Cosa siamo disposte a fare per la nostra libertà

9,50

Autore: Alessandra Bocchetti
Titolo: Cosa siamo disposte a fare per la nostra libertà
Luogo e data di pubblicazione: Milano, 4 marzo 2020
ISBN cartaceo: 9788868993689
Prezzo cartaceo: 9,50 €

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Descrizione

Siamo sicure che la libertà che noi donne abbiamo conquistato sia nostra per sempre? O possiamo tornare indietro? O possiamo proprio perderla? A fronte della nostalgia per una società patriarcale che oggi una certa politica esprime e minaccia, si offrono pensieri ad alta voce. Due monologhi per riflettere.

 

Dal monologo Le altre in Cosa siamo disposte a fare per la nostra libertà, Alessandra Bocchetti, VandA edizioni, Marzo 2020:

Nessuno su questa terra ha il potere di togliere la dignità a un essere umano, qualsiasi cosa faccia, qualsiasi colpa orribile abbia commesso, perché la dignità è già nell’aspettativa di bene che condividiamo tutti noi, buoni e cattivi. Così almeno dice Simone Weil, e io sono d’accordo. Così quando alcune mie amiche mi dicono che una prostituta ha la sua dignità sono d’accordo con loro.

Esistono però dei lavori che non sono dignitosi: succhiare cazzi a pagamento non è un lavoro dignitoso. E se l’Italia è una repubblica fondata sul lavoro, io personalmente non vorrei che fosse fondata anche su questo.

“La prostituzione è un lavoro come un altro” molte dicono. Ma nessuna ci crede veramente. Nessuna vorrebbe una madre prostituta, una sorella o una figlia. Di fronte alla meraviglia di una bambina appena nata solo una fata molto cattiva potrebbe promettergli questa bruttezza nel suo futuro, questo sconcio.

“Io non lo farei mai, ma se un’altra lo vuole fare…”

Questa è in genere la frase che pretende di farmi capire che la prostituzione può essere una scelta di libertà.

Ma chi è quest’altra?

Un’altra, mi dicono.

È sempre un’altra che allarga le gambe a perfetti sconosciuti.
Un’altra.

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